Dopo i primi 15 giorni di settembre, per tutti i prati che ne hanno la necessità è tempo di provvedere alla semina e all'ingrassamento del terreno.
Normalmente su prati particolarmente infestati sarebbe meglio diserbare totalmente un mese prima e poi dopo aver fresato estirpare tutti i ceppi secchi al fine di seminare su un terreno neutro.
Per i prati particolarmente poveri ma non infestati da erbacce è utile in primo luogo
arieggiare il terreno, (l'arieggiatore è una macchina munita di coltelli che girano su un'asse scavando dei solchi nel terreno normalmente tutti i consorzi le noleggiano e anche alcuni negozi di ferramenta specializzato)
la funzione primaria dell'arieggiatore è quella di dare aria ai, oltre che estirpare e raccogliere tutta o buona parte dell'erba secca che è causa dell'infeltrimento del prato.
In prati particolarmente infeltriti torna utile asportare il cesto raccoglifoglie dall'arieggiatore e rastrellare in seguito il prato(rastrello consigliato manico lungo in legno con rastrello a denti dritti in plastica marrone) , evitando cosi di doverlo svuotare ogni 2 metri.
Il materiale organico che in questo periodo da maggior apporto al prato è il terriccio abbinato in percentuale a sabbia di fiume (80%-20%)
nei consorzi sono disponibili sacchi di composto già preparato appositamente per questo scopo.cospargere in modo uniforme su tutto il prato in seguito rastrellare il tutto
Anche la semenza si potrà tranquillamente prendere dal consorzio stando bene attenti alla tipologia, i semi vengono venduti in miscele di diverse qualià, per diverse caratteristiche del prato, terreni sportivi(soggetti a frequente calpestio) terreni assolati, terreni ombrosi,per prati vasti che presentano piu di una caratteristica sarà utile acquistare piu' composti.
la semenza va cosparsa omogeneamente su tutto il prato per chi ne è capace si puo fare anche a mano, altrimenti al prezzo di circa 20 euro è possibile acquistare l'apposito strumento.
Dopo la semina muovere dolcemente il terreno con il rastrello e per chi ne è provvisto passare con un rullo su tutto il prato.
La nuova semina richiederà un innaffiatura giornaliera a getto nebulizzato.
sabato
Manutenzione del Prato
Il prato inglese, quel bellissimo manto di un verde quasi cupo da tanto è intenso e regolare, è un obiettivo costante di moltissimi amanti del giardino che invece ahi loro, in piena estate o anche molto prima prima si trovano il prato giallino, rachitico e travolto da svariati tipi di piante infestanti.
Quello che purtroppo molte volte si ignora, è che il prato è un organismo vivente e come tale ha bisogno di nutrirsi e di trovarsi in un luogo adatto alle sue necessità per prosperare e per questo una corretta innaffiatura non è sufficiente ne tantomeno il saltuario temporale estivo.
La manutenzione di un prato è costante, e a seconda del luogo perte prima dell'inizio della primavera con lavori di intorbamento di arieggiatura di semina di concimazione al fine di dare la forza necessaria all'erba di arricchirsi e di creare quel bel manto che grazie alla sua robustezza renderà più arduo il compito di attecchire alle piante infestanti che solitamente cominciano a germogliare con un mese abbondante di ritardo.
lavori sul prato per ogni mese
marzo: arieggiatura del prato con apposita macchina oppure con un rastrello a denti di ferro (le macchine arieggiatrici sono noleggiabili in diversi garden center a prezzi abbastanza contenuti e risparmiano molta fatica)
intorbamento generoso del prato con un miscuglio di terriccio e sabbia di fiume percentuali 70% 30%(importantissimo l'utilizzo della sabbia di fiume in quanto i granelli di sabbia si presentano rotondi e non di forme irregolari quindi faciliteranno il passaggio delle radici e dell'aria inoltre nella sabbia di fiume non sono presenti quelle sostanze saline che danneggiano le piante)
eventuale prima concimazione
se la stagione è precoce verso la fine di maggio compiere il primo taglio
Aprile: nel mese di aprile il prato avrà un forte sviluppo e le temperature non eccessivamente calde consentiranno un taglio abbastanza basso
verso la fine di aprile compiere una seconda concimazione (sempre dopo il taglio e a prato bagnato
maggio: come aprile (attivando l'irrigazione giornaliera 15 minuti a settore)a maggio i cedri e gli abeti cambiano le foglie (aghi) importante rastrellare e raccoglierle per evitare l'effetto che porterebbero al prato soffocandolo e bruciandolo.
giugno: come marzo se la stagione è particolarmente calda verso la fine del mese alzare un pò il taglio consentendo così all'erba di mantenere maggiore umidità
luglio: come giugno importantissima l'irrigazione ricordarsi di non fare tagli troppo bassi sopratutto in zone eccessivamente ventose sostituire il concime con uno tiipico del periodo
agosto: come luglio importantissima l'irrigazione
settembre: in questo mese i prati vecchi o particolarmente rovinati vengono rifatti quindi fresatura riporto di materiale di coltura (terra torba terriccio sabbia) livellamento, semina o posizionamento di zolle erbose.
Quello che purtroppo molte volte si ignora, è che il prato è un organismo vivente e come tale ha bisogno di nutrirsi e di trovarsi in un luogo adatto alle sue necessità per prosperare e per questo una corretta innaffiatura non è sufficiente ne tantomeno il saltuario temporale estivo.
La manutenzione di un prato è costante, e a seconda del luogo perte prima dell'inizio della primavera con lavori di intorbamento di arieggiatura di semina di concimazione al fine di dare la forza necessaria all'erba di arricchirsi e di creare quel bel manto che grazie alla sua robustezza renderà più arduo il compito di attecchire alle piante infestanti che solitamente cominciano a germogliare con un mese abbondante di ritardo.
lavori sul prato per ogni mese
marzo: arieggiatura del prato con apposita macchina oppure con un rastrello a denti di ferro (le macchine arieggiatrici sono noleggiabili in diversi garden center a prezzi abbastanza contenuti e risparmiano molta fatica)
intorbamento generoso del prato con un miscuglio di terriccio e sabbia di fiume percentuali 70% 30%(importantissimo l'utilizzo della sabbia di fiume in quanto i granelli di sabbia si presentano rotondi e non di forme irregolari quindi faciliteranno il passaggio delle radici e dell'aria inoltre nella sabbia di fiume non sono presenti quelle sostanze saline che danneggiano le piante)
eventuale prima concimazione
se la stagione è precoce verso la fine di maggio compiere il primo taglio
Aprile: nel mese di aprile il prato avrà un forte sviluppo e le temperature non eccessivamente calde consentiranno un taglio abbastanza basso
verso la fine di aprile compiere una seconda concimazione (sempre dopo il taglio e a prato bagnato
maggio: come aprile (attivando l'irrigazione giornaliera 15 minuti a settore)a maggio i cedri e gli abeti cambiano le foglie (aghi) importante rastrellare e raccoglierle per evitare l'effetto che porterebbero al prato soffocandolo e bruciandolo.
giugno: come marzo se la stagione è particolarmente calda verso la fine del mese alzare un pò il taglio consentendo così all'erba di mantenere maggiore umidità
luglio: come giugno importantissima l'irrigazione ricordarsi di non fare tagli troppo bassi sopratutto in zone eccessivamente ventose sostituire il concime con uno tiipico del periodo
agosto: come luglio importantissima l'irrigazione
settembre: in questo mese i prati vecchi o particolarmente rovinati vengono rifatti quindi fresatura riporto di materiale di coltura (terra torba terriccio sabbia) livellamento, semina o posizionamento di zolle erbose.
giovedì
Tosasiepi o Forbicione
Per la potatura di siepi perimetrali e di bordura l'utilizzo esclusivo della forbice diventa davvero laborioso, quindi per chi possiede all'interno del suo giardino questa tipologia di piante è sicuramente opportuno munirsi di un forbicione oppure di un tosasiepi, ma quando conviene comprare l'uno piuttosto che l'altro?
Il forbicione, (costo in commercio a partire dai 15 sino ai 50 euro) è un attreuzzo utile per la potatura di siepi con una parte legnosa piuttosto debole, ligustro caprifoglio, gelsomino, oppure per la potatura sulla cacciata a verde di piante come il lauro cereso oppure la photinia.
diversamente nella potatura di siepi con una parte legnosa superiore ai 3 mm di diametro, la potatura diverrebbe davvero laboriosa e il taglio diverrebbe irregolare rovinando la siepe e facendo soffrire le piante, oltretutto per potare con il forbicione bisogna possedere una discreta manualità e una passione nel fare fatica.
Di contro i tosasiepi presenti nelle tipologie a scoppio e elettrico consentono un taglio preciso (a lama affilata) e la fatica è considerevolmente minore.
Il costo dei tosasiepi varia molto a seconda del modello possiamo avere tosasiepi elettrici a partire da poco meno di 100 euro sino ad arrivare a tosasiepi a scoppio che superano anche i 700,
A mio avviso per un uso amatoriale (parliamo di siepi che non superano i 40 metri di lunghezza per un'altezza sui 2 metri) l'utilizzo di un tosasiepi elettrico del costo approssimativo di 150 euro può essere sufficiente.
Ricordiamoci di spruzzare dello spray lubrificante (svitol) sulla lama del nostro tosasiepi prima di cominciare ad utilizzarlo, a lavoro finito è bene pulire la lama con una spazzola a denti di ferro fini e leggeri, una lama pulita agevola il lavoro di taglio del 30%
Il forbicione, (costo in commercio a partire dai 15 sino ai 50 euro) è un attreuzzo utile per la potatura di siepi con una parte legnosa piuttosto debole, ligustro caprifoglio, gelsomino, oppure per la potatura sulla cacciata a verde di piante come il lauro cereso oppure la photinia.
diversamente nella potatura di siepi con una parte legnosa superiore ai 3 mm di diametro, la potatura diverrebbe davvero laboriosa e il taglio diverrebbe irregolare rovinando la siepe e facendo soffrire le piante, oltretutto per potare con il forbicione bisogna possedere una discreta manualità e una passione nel fare fatica.
Di contro i tosasiepi presenti nelle tipologie a scoppio e elettrico consentono un taglio preciso (a lama affilata) e la fatica è considerevolmente minore.
Il costo dei tosasiepi varia molto a seconda del modello possiamo avere tosasiepi elettrici a partire da poco meno di 100 euro sino ad arrivare a tosasiepi a scoppio che superano anche i 700,
A mio avviso per un uso amatoriale (parliamo di siepi che non superano i 40 metri di lunghezza per un'altezza sui 2 metri) l'utilizzo di un tosasiepi elettrico del costo approssimativo di 150 euro può essere sufficiente.
Ricordiamoci di spruzzare dello spray lubrificante (svitol) sulla lama del nostro tosasiepi prima di cominciare ad utilizzarlo, a lavoro finito è bene pulire la lama con una spazzola a denti di ferro fini e leggeri, una lama pulita agevola il lavoro di taglio del 30%
martedì
Attrezzatura da Giardino Consigli su Quali forbici Acquistare
Un alleato indispensabile per la manutanzione del giardino è la forbice , in commercio se ne possono trovare di diversi tipi e di tutti i costi dai 3 euro sino a superare i 60,
Io come forbice consiglio sempre la Felco (quella con i manici in gomma rossa per intenderci) nei modelli 2 e 9,
Effettivamente il costo è leggermente elevato (siamo intorno ai 35 -40 euro), ma con questa scelta andremo ad acquistare una forbice affidabile e duratura nel tempo anche alcune decine di anni, questa forbice se ben tenuta sarà sempre pronta a fare la sua parte nella manutenzione del giardino,
Un'altra forbice molto usata è la Bacho ma la considero una forbice un pò troppo nervosa priva dell'armonia tipica che un attrezzo da lavoro deve sempre avere.
Una marca che si stà affermando in questi ultimi tempi è la Stoker, il rapporto qualità prezzo è indubbiamente conveniente, ma per il momento preferisco consigliare questa marca nell'acquisto di cesoie che tratterò nel prossimo post.
Ricordo inoltre che per questi tipi di forbice (forbici professionali) sono disponibili nel mercato tutti i pezzi di ricambio.
Quando gli attrezzi da taglio non sono utilizzati è importante mantenerli in un luogo asciutto ed eventualmente spalmare le parti taglienti con del grasso al fine di proteggere la lama
Ricordiamoci sempre di utilizzare un paio di guanti quando lavoriamo nel giardino, mani poco avvezze a questi tipi di lavori in breve tempo si possono riempire di vesciche, soprattutto quando si utilizza una forbice.
Io come forbice consiglio sempre la Felco (quella con i manici in gomma rossa per intenderci) nei modelli 2 e 9,
Effettivamente il costo è leggermente elevato (siamo intorno ai 35 -40 euro), ma con questa scelta andremo ad acquistare una forbice affidabile e duratura nel tempo anche alcune decine di anni, questa forbice se ben tenuta sarà sempre pronta a fare la sua parte nella manutenzione del giardino,
Un'altra forbice molto usata è la Bacho ma la considero una forbice un pò troppo nervosa priva dell'armonia tipica che un attrezzo da lavoro deve sempre avere.
Una marca che si stà affermando in questi ultimi tempi è la Stoker, il rapporto qualità prezzo è indubbiamente conveniente, ma per il momento preferisco consigliare questa marca nell'acquisto di cesoie che tratterò nel prossimo post.
Ricordo inoltre che per questi tipi di forbice (forbici professionali) sono disponibili nel mercato tutti i pezzi di ricambio.
Quando gli attrezzi da taglio non sono utilizzati è importante mantenerli in un luogo asciutto ed eventualmente spalmare le parti taglienti con del grasso al fine di proteggere la lama
Ricordiamoci sempre di utilizzare un paio di guanti quando lavoriamo nel giardino, mani poco avvezze a questi tipi di lavori in breve tempo si possono riempire di vesciche, soprattutto quando si utilizza una forbice.
lunedì
Attrezzatura per il Giardino Rastrelli Cesoie ...
La prima cosa da fare per chi ha intenzione di curare autonomamente il proprio giardino è munirsi dell'attrezzatura più idonea.
Quando compriamo un attrezzo da lavoro la prima cosa che dobbiamo pensare è per quanto tempo dovremo usarlo, essendo giardinieri nel nostro tempo libero dovremo farlo almeno con dell'attrezzatura ergonomica, quindi mai acquistare attrezzi scomodi o sbilanciati.
Quali sono gli attrezzi che bisogna assolutamente avere e di quali invece si può fare anche a meno?
Questa è una domanda fondamentale che purtroppo non può avere una risposta univoca, perchè l'attrezzatura cambia notevolmente con le dimensioni e con la tipologia del giardino
per intenderci chi ha un giardino tenuto esclusivamente a prato inglese potrebbe fare a meno di forbici e cesoie, chi invece ama circondarsi di arbusti e siepi non ne potrà fare assolutamente a meno.
Fatta questa doverosa premessa andrò ad elencare l'attrezzatura idonea per mantenere un giardino misto (prato più siepi e arbusti) di medie dimensioni, ossia dai 500 ai 1000 metri quadri.
Gli immancabili assistenti del giardiniere sono i rastrelli a denti larghi (quello che io consiglio è con un manico di lunghezza intorno ai 2 metri leggero, l'attrezzo invece è di colore marrone a denti fini vedi immagini, sconsiglio i rastrelli bianchi e quelli interamente di legno sono sbilanciati e faticosi da usare)
se acquistiamo un manico e un rastrello separatamente quando andremo ad accorparli sarà fondamentale incuneare saldamente il manico nel rastrello e successivamente con una vite saldare definitivamente l'assemblaggio (vedi foto)
il raspino o scopetta per i lavori di fino, anche di questi in commercio se ne trovano diverse tipologie io consiglio quello della gardenia tra tutti è il più bilanciato e agevola di molto il lavoro, (unica sua pecca è che alla lunga i denti si possono staccare).
Quando compriamo un attrezzo da lavoro la prima cosa che dobbiamo pensare è per quanto tempo dovremo usarlo, essendo giardinieri nel nostro tempo libero dovremo farlo almeno con dell'attrezzatura ergonomica, quindi mai acquistare attrezzi scomodi o sbilanciati.
Quali sono gli attrezzi che bisogna assolutamente avere e di quali invece si può fare anche a meno?
Questa è una domanda fondamentale che purtroppo non può avere una risposta univoca, perchè l'attrezzatura cambia notevolmente con le dimensioni e con la tipologia del giardino
per intenderci chi ha un giardino tenuto esclusivamente a prato inglese potrebbe fare a meno di forbici e cesoie, chi invece ama circondarsi di arbusti e siepi non ne potrà fare assolutamente a meno.
Fatta questa doverosa premessa andrò ad elencare l'attrezzatura idonea per mantenere un giardino misto (prato più siepi e arbusti) di medie dimensioni, ossia dai 500 ai 1000 metri quadri.
Gli immancabili assistenti del giardiniere sono i rastrelli a denti larghi (quello che io consiglio è con un manico di lunghezza intorno ai 2 metri leggero, l'attrezzo invece è di colore marrone a denti fini vedi immagini, sconsiglio i rastrelli bianchi e quelli interamente di legno sono sbilanciati e faticosi da usare)
se acquistiamo un manico e un rastrello separatamente quando andremo ad accorparli sarà fondamentale incuneare saldamente il manico nel rastrello e successivamente con una vite saldare definitivamente l'assemblaggio (vedi foto)
il raspino o scopetta per i lavori di fino, anche di questi in commercio se ne trovano diverse tipologie io consiglio quello della gardenia tra tutti è il più bilanciato e agevola di molto il lavoro, (unica sua pecca è che alla lunga i denti si possono staccare).
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